31 ottobre 2010

Calvizie d'autunno

(Foto scattata da me)

8 commenti:

Anonimo ha detto...

meravigliosa!!

Annalisa ha detto...

Che sorprese ti riserva l'autunno, anche nei soliti posti, no?

rossibenedetto ha detto...

Continuo qui la discussione cominciata via e-mail... E' vero che spuntano dei cornini spogli ma non mi sembra una foto autunnale doc. nel senso: se non la proponessi come immagine autunnale, guardando l'albero non mi sarebbe venuto in mente l'autunno, ma ci avrei visto semplicemente un tramonto corredato di nuvole, ecco.

Bongio ha detto...

In effetti, più che un adulto maturo parrebbe un bambino anziano, eheh! In realtà credo che in queste cose non bisogni soffermarsi troppo sui dettagli, ma cogliere un po' il senso, il respiro generale dell'idea. Pubblicare una pianta eccessivamente spoglia come quelle che vedi ora non avrebbe rispettato il proposito, avrebbe dato l'idea di un inverno che di un accenno d'autunno, credo. Il mio intento era rappresentare l'inizio della fine, il punto in cui ci accorge di aver scollinato, dove l'oggi è un po' meno di ieri e un po' più di domani.

Credo comunque che la bellezza di avere un blog sia proprio nel poter raccogliere punti di vista dal proprio, ascoltare, confrontarsi e dare il proprio parere, in clima di rispetto e dialogo costruttivo.

rossibenedetto ha detto...

Beh, sì, capisco: non era certo tua intenzione immortalare un albero ricurvo dalla neve, ma ho pensato bene di intervenire per sottolineare il fatto che il connubio tra immagine e titolo (che per forza di cose deve essere parte integrante) non è azzeccato come in altre occasioni. Ad esempio, per quanto strana come proposizione, trovo "Trappola per idee" di ben altro livello. Poi c'è una cosa che hai scritto tempo fa che è stata un po' la tua rovina... non mi riferisco ad una cobinazione tra testo e immagine, ma ad una sottigliezza comunque micidiale... quella del "peccato, era una colonna" ricordi? E' chiaro che non centra molto ma in quell'occasione secondo me avevi alzato l'asta notevolmente, e quindi finché ti vedo "saltare" al di sotto delle tue capacità mi viene spontaneo alzare polverini come questo, eheheh...

LGO ha detto...

Che strano cielo...

Bongio ha detto...

Vedi, Benni, credo che tu stia commettendo un paio di leggerezze. Credo che ogni post vada giudicato in forma assoluta, senza basarsi su ricordi o sensazioni avute. Si rischia di perdere di obiettività e di conseguenza trascurare qualcosa che di per sè potrebbe avere un buon valore oggettivo (non vuole comunque essere una difesa a tutti i costi: una proposta può piacere o meno, e questo è tutto un altro discorso).

Pensando per relazioni rischi di condizionare tutto a quella è stata una semplice sensazione. A mio parere, per esempio, la pensata sul nascondiglio per idee è di gran lunga migliore di quella sulla colonna. Ma mica per questo, quando ho un'idea che, per me, non è così efficace, evito di scriverla. Priverei te e gli altri della possibilità di crearsi i propri riferimenti, giudicare, confrontarsi. Poi è chiaro, ognuno la vede a modo suo, e anche questo discorso temo rientri nella inossidabile orbita dei "secondo me", ehehe!

Bongio ha detto...

Hai ragione, LGO: c'era un cielo davvero particolare quella sera. (Solo che mi sta che sto facendo tipo Tricarico, che risponde per un minuto all'intervistatore e poi chiede: "Scusa, ma qual era la domanda?". Devi perdonarmi, ma non ho capito se il tuo "strano" è per le nuvole o il colore...)

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