Faceva caldo. Di uno di quei caldi che pisciano benzina sui polmoni fumando la Malboro e strinano la faccia a scoregge d'ozono. Che se ci provi a chieder l'acqua ti ungono per frigger meglio e appallottolano le voglie come cartacce. Faceva caldo e io ero il topo col gatto, la sedia con Galeazzi. Io solo, senza indulti. Io solo, contro il caldo.
Salivo in auto affannato, arrancando per cacciar la chiave nella fessura e i malumori fuori dalla testa. "Ancora un poco" mi dicevo "ancora un poco e sarai salvo". E l'auto grugniva, protestava di ventola, sgranava la marcia e finalmente boffava refrigerio.
E io sudavo e marcivo, marcivo e pensavo all'inverno. A quel freddo delle guide coi guanti e la sciarpa stretta. All'umido dell'autunno che spacca le ossa e trasforma i piedi in fungaie. E ancora, al polline d'aprile che gonfia come un pugile e fa piangere stile talk show. A chiedermi "ma noi". Sì, "ma noi che stiamo a fare qui?". Noi che se non c'è la stufa e il condizionatore moriamo infartati e assiderati, e se Giuliacci non dice di bere quasi quasi quasi ce lo scordiamo, noi eterni scontenti, abituali disadattati al comando di un mondo di bestie migliori. Di tipi tipo il coccodrillo che sguazza felice nei fiumi, o il gatto che si fa la pelliccia d'inverno e la perde d'estate. Di esseri sfottuti e bistrattati, lì da migliaia d'anni senza troppe comodità e sopravvissuti a una cifra di casini (pure ai nostri). E allora, direte? E allora, vi prego, perdonatemi la rabbia, ma io sto con gli ippopotami.
Salivo in auto affannato, arrancando per cacciar la chiave nella fessura e i malumori fuori dalla testa. "Ancora un poco" mi dicevo "ancora un poco e sarai salvo". E l'auto grugniva, protestava di ventola, sgranava la marcia e finalmente boffava refrigerio.
E io sudavo e marcivo, marcivo e pensavo all'inverno. A quel freddo delle guide coi guanti e la sciarpa stretta. All'umido dell'autunno che spacca le ossa e trasforma i piedi in fungaie. E ancora, al polline d'aprile che gonfia come un pugile e fa piangere stile talk show. A chiedermi "ma noi". Sì, "ma noi che stiamo a fare qui?". Noi che se non c'è la stufa e il condizionatore moriamo infartati e assiderati, e se Giuliacci non dice di bere quasi quasi quasi ce lo scordiamo, noi eterni scontenti, abituali disadattati al comando di un mondo di bestie migliori. Di tipi tipo il coccodrillo che sguazza felice nei fiumi, o il gatto che si fa la pelliccia d'inverno e la perde d'estate. Di esseri sfottuti e bistrattati, lì da migliaia d'anni senza troppe comodità e sopravvissuti a una cifra di casini (pure ai nostri). E allora, direte? E allora, vi prego, perdonatemi la rabbia, ma io sto con gli ippopotami.
Some people aren't nice to lions
Some people aren't nice to hippos
We better think twice let's try it be nice
Grau grau grau
6 commenti:
Mi sembra, per quello che lo conosco, che questo sia un post scritto apposta per Avvelenato.
Dici che a stargli vicino mi sono avvelenato fino a questo punto? Ommioddio, bisogna correre ai ripari al più presto! Scherzo, esser termine di paragone con Massimo è un gran bel complimento!
Eh, non vale... Scusa ma li hai pagati i diritti d'autore? No perché è troppo facile farsi leggere con titoli del genere... eh eh!
Comunque sia, io di questi tempi sto con le zanzare, non c'è verso. Anzi, a dire il vero sono loro che stanno con me. Ahimè.
Mi consenta, caro Rossi. Ho parlato personalmente ai signori Girotti e Pedersoli per ottener rassicurazione contro qualunque obiezione nella questione. Trovo altresì infondata la sua richiesta di alleanza con le zanzare, le quali ingugitando materia rossa assumono connotazioni politiche oltremodo sconsigliabili. La prego di tralasciare immediatamente i suoi intenti per non vedermi costretto a farle recapitare gli auguri di Ferragosto dal mio avvocato.
Con i migliori saluti e auguri, in fede
S.B.
Egregio Sig. SB, mi rendo conto con leggera preoccupazione che per lei un condizionatore che funzioni bene è più urgente di quanto si possa immaginare.
Mi auguro di rivederla in forma al più presto con quella sua bandana che le dà tanto fascino oltreché un centimetro in più, se mi consente l'osservazione.
Con estrema cordialità, tanti cari saluti.
Ahahahah, la bandana del centimetro in più è cosa figosa!!
E poi sì!! Maledettamente sì! Pure io sento che questo post mi piace da morire.
Dunque grazie al Bongio per il post e ad Asintoto per l'analogia..:-D
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