16 maggio 2009

Glossario non ordinario


Scopo di un disco:
guadagnare il secondo ascolto
Tema: italiano scritto
Flamenco: spagnolo ballato
Poeti: diversamente
sensibili
Orme: memoria di passi

3 commenti:

xxWaterVioletxx ha detto...

Le migliori sono "poeti" e "ombre", per dire la mia. "Memoria di passi"... molto nostalgico... è già pane per i miei denti solo per questo :-)

Grilletto81 ha detto...

L'occasione in cui è nata la riflessione sui poeti è piuttosto curiosa. Una domenica di questo inverno sono rimasto affascinato dal veder con quanta dignità un vecchio signore durante la messa si sfilava i guanti e, slacciando il cappotto, lasciava intravedere la cravatta del vestito di festa. Ho pensato che di gente così non ce n'è più, e che di certo un poeta un particolare del genere non se lo sarebbe fatto sfuggire. Vedi, i poeti son così: notano cose che la gente tratta con meno attenzione (e indubbiamente ne trascurano mille altre). Non so dirti se siano più o meno sensibili, di certo son diversi.

Avvelenato ha detto...

Gran cosa quelle delle orme. Per un attimo l'ho letta con la voce di De André. Sulla sua bocca ci sarebbe stata tutta.

Chapeau!

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