C'è chi i miracoli li cerca al gioco, chi fra i banchi di scuola, chi ancora nelle parole delle profezie. Non credo servano occhiali speciali per vedere i miracoli, non credo neanche che i miracoli siano solo quelli che passano per eventi sensazionali. Penso piuttosto che i miracoli siano attorno a noi, che ci circondino, ci aspettino. Come uscire di casa e
Ingranaggi, incastri, meccanica. Tutto sta assieme o si stacca: basta tirare. Niente colla, niente trucchi. Solo ingegno, esperienza, precisione. Sono stato due ore, giuro, due ore per tentare di capire come funzionasse. A scoprire che i dentini non erano piatti ma incavati, e che a mano non li incastreresti neanche se volessi. Che in un pezzo di metallo ricurvo c'è la magia per unirli perfettamente o separarli senza fatica. Non è forse un miracolo, questo, amici miei?
Ingranaggi, incastri, meccanica. Tutto sta assieme o si stacca: basta tirare. Niente colla, niente trucchi. Solo ingegno, esperienza, precisione. Sono stato due ore, giuro, due ore per tentare di capire come funzionasse. A scoprire che i dentini non erano piatti ma incavati, e che a mano non li incastreresti neanche se volessi. Che in un pezzo di metallo ricurvo c'è la magia per unirli perfettamente o separarli senza fatica. Non è forse un miracolo, questo, amici miei?
10 commenti:
uno splendido elogio all'ingegneria!!
L'ingegneria è grande, è un peccato che molti ingegneri non ne colgano il risvolto umano. Diventerebbero persone straordinarie.
ma quanto sei profondo anche a parlar del quotidiano!!
hai ragione.. è che sono un po' quadrati di testa no? è difficile per loro..
Un miracolo no, perfezione meccanica sì. Ma non è tanto diverso, e poi etimologicamente è anche un miracolo.
(si capisce cosa volevo dire? Mica lo so)
Credo di sì. Il miracolo probabilmente è stata l'idea, il pensare che un semplicissimo pezzo di latta ricurvo potesse unire e dividere. Cose che noi (evoluti) non riusciamo a fare così brevemente e così precisamente. La cerniera, se vogliamo, è in questo senso il "prodotto di un miracolo".
Noi evoluti siamo in effetti complicati e lenti, laddove le cose semplici sono rapide e appunto semplici. Non per niente la semplicità è difficilissima e bellissima e utilissima.
Se posso permettermi di incrinare la perfezione, posso dire che l'idea venne a non so chi e non so dove imitando il meccanismo di "aggancio" di alcune piante? (se poi ritrovassi "il Girnalino" di millemila anni fa che spiegava tutte queste belle cose, con nomi, cognomi e foto, vi saprei dare anche la fonte)
Ah ma aspetta, non vorrei sbagliarmi ma credo che tu intenda Georges de Mestral, che tornando da una gita in campagna si accorse che al pelo del cane erano agganciati i fiori di una pianta, e osservandoli al microscopio prese l'idea per inventare il velcro. E' quello?
Sì sì, quello e altre cose. Avevo un inserto che faceva paragoni tra natura e invenzioni...
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