21 giugno 2011

Formichine


Penso a quante nuove vite stanno nascendo, e a quante finiscono. Penso a quanti primi voli e quanti sospiri ci sono, in questo momento. Agli scienziati che scoprono le medicine, agli studenti che preparano gli esami e a quelli che si svegliano solo ora. Penso a chi scoppia a piangere, a chi si arrabbia e gli diventa rosso il collo, penso a chi corre per l'appuntamento, e chi ascolta un disco. Penso a chi apre la serranda o ha finito le consegne, a chi accende il fornello e a chi spegne le candeline. Proprio in questo momento, mentre io apro gli occhi. E vedo quante formichine mandano avanti il mondo. O forse stanno lì, e pensano a quanto tutto questo sia magnifico. Proprio come me.


«non ti è mai successo di fermarti
per guardare indietro e vedere se
il mondo si è fermato lì con te...»

(Gianluca Grignani, Destinazione Paradiso)

5 commenti:

Annalisa ha detto...

Son tra quelli che oggi han dormito, ma anche tra chi, vedendo le api ronzare sulle foglie di quercia, ha pensato quasi la stessa cosa. Api e formiche, ma per un momento l'impressione è proprio di vedere il mondo che si ferma e prende un respiro.

Effetto Pauli ha detto...

Perché non provi a dire la stessa cosa nella forma di un racconto breve?

Bongio ha detto...

In questi giorni, come ormai tutti gli anni dal mio esame di maturità in poi, ho letto le tracce dei temi. Su alcune, prendi quella di Wharol, avrei avuto anche qualcosa da scrivere. E' che, pensavo, alla maturità io oggi farei una figuraccia. Lì c'è gente che si aspetta cinque facciate almeno, con tanto di introduzione, svolgimento e conclusioni. Io avrei liquidato la faccenda in mezza pagina, sì e no.

La questione è che non sono tagliato per i racconti: sono un centometrista della tastiera, punto a riassumere più che a espandere. Temo che in una dimensione seppur contenuta come quella del racconto breve finirei per ripetermi, annoiare, riempire le righe di frasi poco essenziali e tappabuchi. Per questo scrivo poco.

Annalisa ha detto...

Poco e bene :-)

effetto Pauli ha detto...

Capito.

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