20 marzo 2010

Quel che è stato è stato


Nuova serie di stati feisbucchiani (nell'attesa che il cervello partorisca finalmente qualcosa di intelligente).

Bongio si domanda se quella bibita americana che
fa fare rutti prodigiosi possa dar noia al verme solitario
(e poveretto, pure lui...)
Bongio è ingolfato come un Ciao
quando ci pedalavi da spento.

Bongio si propone come valida alternativa
allo scheletro delle aule di anatomia
(si sa mai, con la crisi...)
Bongio è perseguitato da un
pianista col parrucchino scorrevole.

Dopo una tendinite al destro e una al mancino,
Bongio imparerà a cliccare coi denti e scrivere col culo
(e a questo, a occhio, non siamo troppo lontani)

2 commenti:

Single a trent'anni ha detto...

Quella dei denti e del cuo è meravigliosa :) certo che doppia tendinite... congrtulazioni, eh? ;)

rossibenedetto ha detto...

Io voto per il verme solitatio e per lo scheletro nelle aule di anatomia, comunque il titolo che hai scelto si distingue e potrebbe persino vincere ai punti...

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