23 ottobre 2009

Rainbow



La gran tenzone in cielo
fra luce e nubi in fuga,
risplende nel disvelo
dell'aria che si asciuga:

chi mai l'avrebbe detto
o appena sospettato
che un così oscuro tetto
ha un sangue colorato?

7 commenti:

rossibenedetto ha detto...

Un ritorno alla musicalità... che sia foriero di poesia?
E la poesia... è foriera di musica?

Bongio ha detto...

Lo spero, Benni. L'arcobaleno è sinonimo di buoni auspici, e visto il periodo un arcobaleno è proprio quel che mi servirebbe. Ieri ho visto il mio primo arcobaleno completo. Completo, capito? Non ce n'era abbastanza per non farci una poesia?

Anonimo ha detto...

Eheheh... mica male un arcobaleno completo...
E chi l'ha mia visto?!

Allora... buon lavoro! Io aspetto.

rb

Anonimo ha detto...

Spero proprio che tu sia anche andato a vedere se alla fine dell'arcobaleno c'era la pentola piena di monete d'oro, ma soprattutto spero che tu l'abbia trovata!
Vale

Bongio ha detto...

Ehi, ma questa non la sapevo! Davvero si dice che alla fine di un arcobaleno ci sia una pentola piena di monete d'oro? Ma è qualcosa legato alle filastrocche per bambini, tipo il topolino che porta la mancia per il dentino, o è leggenda fine a sè stessa?

Avvelenato ha detto...

Apperò. A nascere qualche secolo fa ci cavavamo fuori un Metastasio, da questo ingegnere dal gol facile.

Non trovo evidenti elementi di criticità né dal punto di vista dell'estetica; né tantomeno a livello di contenuto. E' dunque, secondo me, un bel regalo del Bongio. E dopo quanto successo al nostro Pier Luigi, rende il principio di questa settimana un vero e proprio arcobaleno.

Roba che magari l'inter perde in casa col Palermo, ecco.

Anonimo ha detto...

Non ho idea da dove arrivi sta storia della pentola d'oro, mi spiace... sai, scienza infusa :-)
Vale

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