27 ottobre 2009

Appunti para-esistenziali



«Dicono che tutto si trasforma. Credo di
non aver mai visto nulla farlo meglio dei soldi.»
(Jack Black, imprenditore)

«A lavorar troppo, si diventa ricchi e sfondati.»
(Bongiorgio Giorni, impiegato)

«Se mi versano da bere, guardo sempre
il liquido che cresce e mai il vuoto che cala.

Credo di essere un fottuto ottimista.»
(Artemio Divino, enologo)


Quello che (ai più) suonerà come una novità è in realtà uno scapestrato tentativo di imitare lo stile del mio amico Benni, che coi suoi Appunti esistenziali il 5 novembre prossimo chiuderà la sua seconda era. A chi che non l'avesse ancora fatto, consiglio di andare a fare un salto da quelle parti, ché di roba da imparare ce n'è tanta. E poi non dite che non vi avevo avvisati.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie della vetrina, vecchio mio.
Eheheh, il Grilletto è sempre imprevedibile e puntuale. Scusa, ma... è possibile essere imprevedibili e puntuali allo stesso tempo? Diciamo di sì, dai... e magari è proprio questa la tua peculiarità.

rb

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