20 gennaio 2011

Inputs

C’è gente che li vede passare e non fa una piega. Mica per disinteresse, ci mancherebbe. E’ che serve allenamento, colpo d’occhio, un po’ di culo. Come coi funghi, più o meno. E’ così che l’altro giorno vedevo una schermata piena di zeri e di uni. Una schermata come questa:




E pensavo che una vita tutta triste (zeri) o tutta allegra (uni) sarebbe una bella noia. Si rischierebbe di perder l’orientamento, non accorgersi che il tempo sta passando. Che i numeri si muovono e noi invecchiamo. Per questo credo abbiano inventato l’allegria e la tristezza, e l’auspicabilità di conoscerle entrambe. Ché i giorni felici siano uni veri, e quelli tristi ci maturino senza troppo male, zeri sempre più lontani nella memoria e destinati ad estinguersi, uscendo per rinnovamento, un giorno, dallo schermo.

6 commenti:

avvelenato82 ha detto...

Io ho problemi con la visualizzazione (ma anche in generale, di mio)..come mai?

Anonimo ha detto...

chiedo risarcimento danni per utilizzo improprio dei miei dati!!
=P

Anonimo ha detto...

dopo tanti zeri.. aprezzi ancor di più un semplice uno..

Annalisa ha detto...

Certo che tu metti qui un post bellissimo e pensoso, e io mi incanto a guardarlo e a pensarci, ma poi mi viene la curiosità di sapere come hai fatto a inserire il filmato, e così mi sento da 0 perché invece di pensare alla vita e al passare della felicità, penso: ma come caspita ha fatto a inserire questa bella cosa?
Comunque, passare di qui vale 1.

Alessandro Gilardi ha detto...

W la virgola.

'povna ha detto...

questo mi sa di riflessioni sullo sceneggiatore sub specie matematica. molto bello.

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