01 dicembre 2009

Insospettabili megalomani


Dove lavoro io c'è un cesso con lo specchio reclinabile. Una grande invenzione, non c'è che dire: un semplice tocco e tanto gli alti quanto i bassi possono giocare a farsi le boccacce, strizzarsi i brufoli fare i pistoleri con facilità. Ora però: non essendoci in ditta nani o infanti gattonatori, cosa voleva guardare chi ha scelto questa angolazione?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh, chi si trova davanti allo specchio probabilmente deve aver pensato alle misere dimensioni del proprio pinnacolo - come direbbe Elio, quello delle storie tese - e quindi ha pensato bene di inclinare verso il basso lo specchio reclinabile per un bel primo piano. Credo che la giusta inclinazione - più che altro - dipenda da quello... eheheh...

Il tuo fan rossibenedetto

Anonimo ha detto...

Io lo chiederei al tizio col maglione a righe che sembra usufruirne... ;P

Nast'ja

LaProf ha detto...

Dove lavoro io di cessi così ce li sogniamo anche senza lo specchio reclinabile.
Comunque, io sari fan del tuo fan rossibenedetto, e condividerei l'ipotesi.

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